PISA – L’ex provveditore agli studi di Massa Carrara e di Pisa, Maria Alfano, è stata assolta dall’accusa di truffa aggravata ai danni dello Stato per assenteismo ‘perché il fatto non sussiste’.
La sentenza è del tribunale di Massa. Anche il pm aveva chiesto l’assoluzione. L’indagine è iniziata da una segnalazione dei dipendenti del provveditorato, secondo i quali alcune uscite di Maria Alfano non erano giustificate. In quel periodo il dirigente doveva seguire l’attività delle scuole sia di Massa Carrara sia di Pisa.
Secondo la difesa le uscite erano legate proprio a questo doppio incarico. Ieri, prima della discussione finale, è stato ascoltato in qualità di teste un dirigente dell’Ufficio scolastico regionale, che ha spiegato le funzioni della dottoressa Alfano nel periodo dal primo luglio 2008 al 30 ottobre 2009: era funzionario e in quel lasso di tempo era stata nominata dirigente a termine per cui non aveva l’obbligo di timbrare il cartellino.