PISA – Si è svolta presso il Ristorante “Il Piattello” di Madonna dell’Acqua la MegaStrenna della Magistratura dei Satiri che è stata l’occasione per festeggiare la vittoria di Tramontana oltre che scambiarsi gli auguri di Natale con tutte le famiglie presenti.


In tutto erano oltre cento le persone invitate con la presenza di donne e bambini. Tra gli altri oltre al Generale di Tramontana Matteo Baldassari anche uno dei capitani più longevi e il più vincente della storia del gioco Capitan Bob Biagi che ha da poco lasciato il San Michele, ma che non è voluto mancare all’appuntamento. A tutti i presenti è stato donato come segno di portafortuna un portachiavi dei Satiri ed una rosa a tutte le donne presenti.

“Una serata ben riuscita all’insegna della festa e del divertimento – ha detto il Magistrato Stefano Toni – che è servita per scambiarci i consueti auguri di Natale. Ne approfitto per ringraziare chi ha partecipato, chi ha dato una mano nell’organizzazione e anche chi per motivi personali ci sta vicino, ma non è potuto esserci“.

Durante la serata il Generale di Tramontana Matteo Baldassari ha consegnato una pergamena al Magistrato dei Satiri Stefano Toni per la vittoria di Tramontana al gioco. “Questa pergamena la consegneremo anche alle altre squadre di Tramontana. Volevamo ringraziarvi per quello che fate prima, durante e dopo il Gioco“.

INSEGNA: Un Satiro armato di clava e scudo che si avventa sul nemico, il tutto circondato da un gioco di fiamme rosse su fondo nero.

COLORI: rosso e nero

MOTTO: “Vecchio e Decrepito Io Sono, Ma Portami Rispetto o Ti Bastono!“

MAGISTRATURA DEI SATIRI
CAPITANO: Mario Maffei
MAGISTRATO: Stefano Toni
COLLABORATORI: Dario Profeti

COMBATTENTI: Davide Dqual, Dimitri Possenti, Vincenzo Librizzi, Alessandro Pellegrini, Stefano Ceccarelli, Daniele Zozzaro, Giovanni Fadda, Devid Coli, Antonio Lopardo, Aldo Czmia, Luca Saettini, Walter Messina, Filippo Minciardi, Gabriele Grusso, Kevin Beki, Arno Kichhain, Luca Venturini, Raffaele Filamino, Davide Casu, Brengio Giorgi, Beshiri Olsi, Daniel Zannerini.


